Papalino
Il termine papalino sta ad indicare il rapporto che si stabilisce con il Papa nelle sue funzioni di capo dello Stato della Chiesa.[1]
In senso dispregiativo la parola vuole indicare il comportamento di chi è particolarmente ossequente nei confronti di un'autorità costituita o di tradizioni ormai superate ed estensivamente, papalino assume il significato riferito a chi sostiene o sosteneva la validità del potere temporale papale come, ad esempio, nella storia risorgimentale italiana, il partito neoguelfo o quelli che furono definiti clericali.[2]
Note
- ^ Vittorio Coletti e Francesco Sabatini, Dizionario della Lingua Italiana, Rizzoli Larousse, 2004.
- ^ Carlo Tivaroni, Storia critica del risorgimento italiano: L'Italia durante il dominio austriaco (1815-1849), Luigi Roux, 1893, p. 168.«evvi l'aristocratico, e meschino di molto è il papalino»
Voci correlate
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/4e/Emblem_of_the_Holy_See_usual.svg/18px-Emblem_of_the_Holy_See_usual.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/95/Capitello_modanatura_mo_01.svg/25px-Capitello_modanatura_mo_01.svg.png)