Goliardo Padova

Abbozzo pittori italiani
Questa voce sull'argomento pittori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Goliardo Padova (Casalmaggiore, 3 luglio 1909[1] – Parma, 2 maggio 1979) è stato un pittore italiano.

Biografia

Studiò inizialmente presso l'Istituto d'Arte di Parma e fu allievo di Guido Marussig. Si trasferì a Milano dove si diplomò all'Accademia di Brera sotto gli insegnamenti di Riccardo Palanti.[1]

Nel 1931 aderì alla corrente artistica del chiarismo ed ebbe come amici Angelo Del Bon, Umberto Lilloni e Adriano Spilimbergo. Espose per la prima volta alla Triennale di Monza e dal 1939 al 1941 partecipò al Premio Bergamo.[1]

Durante la guerra venne deportato in Germania e al ritorno in Italia aderì al movimento pittorico milanese Corrente, fondato da Ernesto Treccani.[1]

Nel 1946 si trasferì a Casalmaggiore ed abbandonò la pittura l'anno seguente. Solo nel 1955 riprese l'attività di pittore, passando al surrealismo e all'informale.

Nel 1961 si trasferì a Parma, dove morì nel 1979.[1]

Note

  1. ^ a b c d e Goliardo Padova: Biografia, su goliardopadova.it. URL consultato il 31 luglio 2013.

Bibliografia

  • Elena Pontiggia, I Chiaristi. Milano e l'Alto Mantovano negli anni Trenta, Milano, 1996. ISBN 88-202-1168-8

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Fiammetta Padova, goliardopadova.it.

(archivio storico Ing.Mario Bongrani - Fiammetta Padova - Milano)

Controllo di autoritàVIAF (EN) 10100480 · ISNI (EN) 0000 0000 5236 0295 · SBN BVEV035269 · ULAN (EN) 500342914 · LCCN (EN) nr99022874 · GND (DE) 119222647 · BNF (FR) cb14609236g (data)
  Portale Biografie
  Portale Pittura